Newsletter 28 febbraio
Gentile Lettore,
gestire in maniera appropriata una strategia di email marketing significa mettere a segno obiettivi di marketing e vendita importanti attraverso un mezzo tanto semplice (perché alla portata di tutti) quanto importante. Secondo le più recenti ricerche di HubSpot, infatti, l'80% dei professionisti del settore ritiene che l'email marketing aumenti la fidelizzazione dei clienti, mentre il 59% di questi ultimi afferma che le DEM influenzano le loro decisioni di acquisto. Quando si tratta di customer acquisition, l'email è 40 volte più efficace di Facebook e Twitter messi insieme.
Per ottenere tali risultati, è tuttavia importante tenere a mente alcune regole, che vanno dalla segmentazione delle liste di contatti all’utilizzo di appositi software per l’invio delle email, fino all’analisi dei dati per scoprire se la propria strategia sta dando o meno i frutti sperati. Vediamo insieme ogni passo.
- La creazione dei lead magnet
Per prima cosa, è bene impostare una strategia finalizzata a inviare email che il pubblico vuole veramente leggere, dal momento che ogni giorno una persona riceve in media 121 messaggi sulla propria casella. Pertanto, è utile inquadrare il proprio pubblico partendo dalle buyer persona e, al fine di creare liste di contatti veritiere e aggiornate, proporre loro lead magnet (ebook, whitepaper, infografiche, checklist, webinar) utili e di spessore, da scaricare attraverso un form.
- La scrittura e l’invio a liste segmentate
Ora, è arrivato il momento di scrivere le tue email: per farlo, non dimenticare mai il fattore umano, che comporta anche di evitare di inviare vero e proprio spam senza considerare il timing e la giusta segmentazione delle tue liste. Per l’invio delle tue email, invece, dotati di software di marketing automation in grado di mandare email personalizzate e automatizzate (come quelle di workflow, per esempio) alle liste di contatti che hai precedentemente segmentato. Il risultato sarà quello di una vera diminuzione dei tempi di lavoro e di una ottimizzazione della comunicazione, con risultati tangibili e facilmente misurabili in real time.
E, a proposito di risultati, gli elementi da considerare in fase di analisi dei dati prodotti da una campagna di email marketing sono molti: analizzare KPI quali il conversion rate, l’open rate, il CTR, l’unsubscribe rate, il bounce rate e il ROI ti aiuterà a capire dove migliorare e quale strada prendere per il futuro. A tal proposito, abbiamo raccolto qualche indicazione utile nel video di questo articolo.