10 modi per promuovere il sito internet usando i tuoi prodotti

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10 modi per promuovere il sito internet usando i tuoi prodotti

Quando non si sa come promuovere il sito internet della propria impresa, è bene lasciar parlare i propri prodotti.

L’importanza dei prodotti nella strategia aziendale è stata già riconosciuta dal marketing tradizionale (si pensi al modello delle 4 P di Kotler), ma l’inbound marketing rivisita questi concetti per porre l’attenzione su fattori come qualità, contenuti e comunicazione. 

Ecco 10 modi per promuovere il sito attraverso i prodotti.

1. Packaging

La confezione del prodotto non deve essere solo esteticamente bella, ha anche scopo informativo: è importante che riporti scritto il nome del sito in caso i clienti vogliano esplorare ulteriormente l’offerta di un’impresa o reperire maggiori informazioni su di essa.

Questo, ovviamente, deve essere abbinato ad un’alta qualità del prodotto, che crei curiosità attorno al brand.

2. Omaggi

Similmente al packaging, anche dei gadget o dei prodotti omaggio possono presentare l’indirizzo del sito.

Distribuendo gratuitamente questi oggetti ad un evento, ad una fiera, in store o anche per strada si invogliano le persone a scoprire di più sull’azienda attraverso il sito.

3. Codice di sconto

Al momento del pagamento di un prodotto si può rilasciare un buono sconto valido su un acquisto online. In questo modo si invitano le persone ad accedere al sito per sfruttare l’offerta inserendo un codice.

Se il sito è ben strutturato e presenta contenuti interessanti, probabilmente i clienti faranno riferimento alla stessa impresa anche in futuro. Da notare quindi l’importanza del content marketing.

4. Foto sui social

Postare sui social network aziendali le foto dei prodotti presentati in maniera accattivante invoglia l’utente a cercarli sul sito per ottenere più informazioni o per acquistarli online.

La cosa fondamentale è inserire nel post il link al sito e una call-to-action che inviti a cliccarlo.

5. Video su Youtube

Questa tecnica è simile alla precedente, ma invece di utilizzare le foto sfrutta una modalità molto più coinvolgente, ossia quella del video su Youtube.

Il video deve mostrare il prodotto e le sue principali qualità, e anche in questo caso avere il link del sito nella descrizione.

6. Give away

Quando si ha un certo numero di follower, è possibile effettuare un give away. Consiste nel regalare dei prodotti ad alcuni utenti scelti in maniera casuale o meno, dopo che questi hanno messo like alla pagina e condiviso il post.

Se si vuole aumentare la visibilità del sito, si può inserire tra le regole anche la necessità di iscriversi alla newsletter, includendo il link alla landing page dove registrarsi.

Normalmente, offrire un valore in cambio dell’indirizzo e-mail riscuote successo. In questo caso si propone un prodotto gratuito, quindi l’attenzione del pubblico sarà probabilmente alta.

7. Campagna DEM

Una volta che si possiede una mailing list consistente, si possono inviare e-mail che promuovano un prodotto o il sito stesso.

La mail deve essere informativa, interessante, e contenere una call-to-action con il link del sito.

Ѐ molto importante pensare a quale landing page scegliere: si vuole reindirizzare l’utente sulla pagina “chi siamo” oppure su quella di e-commerce? La decisione ovviamente ha delle conseguenze sia a livello pratico sia ideologico.

Ricordiamoci che l’inbound marketing non punta solo a vendere, ma soprattutto a creare una relazione di fiducia con i clienti.

8. Programma di affiliazione

Per aumentare la propria visibilità online si può far partire un programma di affiliazione che prevede la scelta di alcuni affiliati.

Questi ultimi si occupano di promuovere i prodotti dell’impresa attraverso i loro canali social, inserendo nei loro post un link al sito dove si possono acquistare. Così facendo, il sito aumenta le view.

Con un programma del genere si contribuisce anche a creare una chiara immagine del proprio brand, attraverso gli affiliati che si scelgono. Essi rappresentano l’azienda: qual è il loro stile, di cosa si occupano? Ecco che quindi si inizia a diffondere sul web una certa idea dell’impresa.

9.Collaborazione con degli influencer

È una tecnica simile a quella dell’affiliazione, ma comporta la scelta di affiliati che siano influencer, ossia che abbiano molti seguaci sulle loro pagine social e che quindi abbiano la possibilità di influenzare l’opinione di un grande numero di utenti.

Attenzione: è bene scegliere con cura gli influencer con cui collaborare. Prima di tutto devono lavorare nello stesso campo dell’impresa, ed essere seguiti soprattutto da persone che potrebbero essere interessate al prodotto.

In più, è importante che abbiano una buona reputazione e che presentino il prodotto in maniera naturale, senza farla sembrare una pubblicità.

Se il prodotto, ad esempio, viene utilizzato in un video tutorial in cui se ne mostrano le qualità e la praticità, gli utenti saranno più propensi a cliccare sul link del sito per informarsi.

10. Qualità

Questo non è un metodo che spiega come promuovere il sito internet, ma piuttosto il requisito di base per poterlo fare. Quando si investono delle risorse in collaborazioni, sponsorizzazioni, creazione di gadget e via dicendo, ci si aspetta un ritorno.

Se il prodotto o il sito non sono di qualità, difficilmente la campagna avrà successo. L’inbound marketing sottolinea l’importanza di offrire sempre contenuti e materiale interessante, online ma anche offline.

Infine, è bene ricordare che per costruire una relazione di fiducia con i clienti bisogna comunicare in maniera veritiera e trasparente. Questo messaggio passa anche attraverso un sito interessante e un prodotto di qualità.

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