Nell’epoca di internet e del boom dei social network i modi di pubblicizzare un prodotto sono cambiati drasticamente, subendo un’evoluzione rapida e adattandosi alle nuove esigenze di miliardi di utenti del web.
Un tempo le strategie pubblicitarie erano basate su una comunicazione diretta del nome del prodotto e dei suoi benefici: insegne, cartelloni, spot televisivi e radiofonici ci ricordavano in continuazione (e ancora oggi lo fanno) quanto fosse rinfrescante una certa bevanda o quanto fosse efficace un determinato detersivo. Questi metodi diretti e, per certi versi, anche piuttosto invasivi si sono velocemente trasferiti in rete quando è diventato chiaro che internet stava diventando un terreno di gioco chiave nel settore della promozione: banner, video e inserzioni, spesso parecchio fastidiosi, hanno cominciato a spuntare un po’ ovunque, ricalcando online un metodo certamente consolidato, ma piuttosto tradizionale di fare pubblicità.
Presto, tuttavia, si è capito che le enormi possibilità offerte dal web stavano generando anche aspettative diverse da parte dei suoi utenti: chi naviga non lo fa alla ricerca di consigli per gli acquisti, ma di soluzioni rapide e concrete ai problemi quotidiani. Ecco perché, negli ultimi anni, la promozione di prodotti online ha preso altre strade. Oggi è sempre più comune l’idea di poter fare pubblicità in maniera “indiretta”, senza andare a caccia del cliente, ma facendo in modo che sia il cliente stesso a interessarsi al prodotto, fornendogli prima di tutto soluzioni e contenuti di interesse. Promuovere qualcosa senza comunicare direttamente il nome del brand o le sue caratteristiche può sembrare complesso, ma esistono strategie ormai consolidate che permettono di farlo in maniera efficace.
Quali sono dunque i metodi ideali per pubblicizzare un prodotto senza nominarlo?
Sappiamo bene che Facebook, Twitter, Instagram e le altre piattaforme social non sono solamente mezzi di intrattenimento, ma veri e propri territori di scambio, confronto e comunicazione. Il loro successo deriva proprio dalle possibilità di trovarvi una moltitudine di informazioni, consigli e soluzioni per le piccole e grandi esigenze quotidiane. Ecco perché, per un’azienda, rappresentano lo strumento ideale per diffondere contenuti legati ai propri prodotti, stimolare la discussione e attirare l’attenzione su di essi, il tutto senza risultare promozionali. Un articolo utile e ben scritto pubblicato tramite la pagina Facebook aziendale, oppure un’immagine divertente e accattivante postata su quella Instagram, sono in grado di catturare l’attenzione di chi naviga molto più di un semplice banner che invita esplicitamente ad acquistare qualcosa.
I social, inoltre, permettono un confronto continuo tra l’azienda e gli utenti, che non sono più solo il “bersaglio” della comunicazione pubblicitaria, ma diventano parte attiva del processo di avvicinamento al prodotto, grazie alla possibilità di fare domande, chiedere chiarimenti ed esprimere pareri.
Il concetto di pubblicizzare un prodotto coinvolgendo i potenziali clienti e non semplicemente bombardandoli con messaggi promozionali è anche alla base delle strategie di Inbound Marketing. L’idea di fondo è quella di utilizzare il sito o il blog aziendale come raccoglitore di contenuti di qualità, facendo sì che siano proprio tali contenuti ad attirare i clienti e a fidelizzarli nel tempo, avvicinandoli progressivamente al prodotto che l’azienda intende vendere. Chi effettua una ricerca online su una tipologia di prodotto o servizio si aspetta di trovare risposte concrete ai suoi dubbi, prima che semplici consigli per gli acquisti.
Articoli strutturati in modo tale da rispondere alle domande più frequenti, video esplicativi e infografiche di approfondimento possono aiutare chi naviga ad orientarsi tra migliaia di offerte, spingendolo a fidarsi di quell’azienda, tornare sul suo sito e magari lasciarvi i propri dati, trasformandolo da semplice utente del web a potenziale acquirente.
Tutto questo, naturalmente, è strettamente legato a una solida presenza sui canali social e sui motori di ricerca, le principali porte d’accesso a siti e blog.
La natura stessa di internet ha, dunque, modificato i modi di pubblicizzare un prodotto: se da una parte ha alzato le aspettative degli utenti, dall’altra ha fornito alle aziende gli strumenti per venir loro incontro, permettendo di dar vita a campagne meno dirette e invasive, ma allo stesso tempo più coinvolgenti ed efficaci. Ecco perché l’adeguato utilizzo dei social network e l’Inbound Marketing sono ormai fondamentali per le aziende che operano online e vogliono restare al passo con le esigenze dei loro clienti.