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Muovere i primi passi con Google Adwords

Scritto da Delmonte | 7 marzo 2013

Il mondo della pubblicità può risultare molto spesso complesso e orientarsi in esso non è del tutto semplice. L’advertisement online ha grandi potenzialità pur potendo attivare i servizi con budget irrisori. Lo dimostra l’importanza e l’accessibilità con cui si possono gestire servizi di inserzione sul web come Google Adwords.

La versatilità dello strumento, il capitale di ingresso relativamente limitato, l’estrema trasparenza e l’ampia possibilità di personalizzazione contribuiscono a fare di questa modalità pubblicitaria un’alternativa concorrenziale altissima rispetto ai metodi tradizionali.
Ma anche AdWords è una piattaforma piuttosto complessa da gestire e ottimizzarne i risultati richiede attenzione, accortezza e capacità di conoscere le opzioni che Google mette a disposizione. L’aspetto rilevante è, però, la possibilità di accedere a uno strumento del genere, iniziare a sfruttarne le enormi capacità anche con un budget d’esordio ridotto e poi man mano correggere la campagna e perfezionarne la profittabilità.
L’importante è dunque iniziare a investire sulla pubblicità online, anche con un piccola somma, e sfruttare al meglio le possibilità offerte da questi strumenti informatici. Ecco alcune indicazioni per muovere i primi passi con gli annunci di Google.

1. Progettare la campagna

Per iniziare è bene progettare la propria campagna pubblicitaria, almeno in linea generale: a chi ci si rivolge? Qual è l’obiettivo della pubblicità? Quale aspetto dell’offerta è quello da valorizzare maggiormente? Che azione si vuole far svolgere al cliente? È bene aver presente tutti questi elementi poiché le campagne di annunci di Google permettono di indirizzare precisamente il messaggio comunicativo a un pubblico specifico ed è utile dunque sfruttare al massimo questa possibilità. Google, infatti, aggancia i nostri annunci a ricerche ben determinate o a siti partner che trattano informazioni attinenti a ciò che viene sponsorizzato; è inoltre possibile geolocalizzare la nostra offerta, selezionando cioè il nostro pubblico secondo un criterio geografico, oppure scegliere con quali mezzi (smartphone, computer ecc.) vogliamo rivolgerci al destinario.
Avere chiari gli obiettivi della campagna aiuta a indirizzare meglio tutti gli sforzi comunicativi. Google permette, sempre a questo proposito, di individuare le parole chiave attinenti alla nostra campagna e verificare se le ricerche legate ad esse siano molto visualizzate o meno. Concentrarsi sulle parole chiave aiuta a rendere più efficaci i nostri testi pubblicitari.

2. Scrivere l’annuncio

La forza di Google Adwords è proprio quella di concentrare in un piccolissimo spazio un messaggio pubblicitario efficace. Per questo è bene scegliere le parole giuste, aiutandosi con le key words, e puntare ad esprime quello che è il carattere vantaggioso e distintivo della nostra offerta. È Google stesso a suggerire tre regole d’oro per redarre al meglio gli annunci:

  • be relevant (sii pertinente): bisogna assicurarsi che l’annuncio illustri effettivamente le caratteristiche dell’azienda e ciò che essa ha da offrire, in modo da fornire esattamente quello di cui gli utenti sono alla ricerca;
  • be specific (sii specifico): nell’annuncio si deve esprimere la peculiarità principale del nostro business, ciò che lo distingue da tutti gli altri nella concorrenza (serve a questo scopo l’indicazione di servizi esclusivi, di sconti riservati, di offerte ecc.);
  • insert a call-to-action (inserisci un invito all’azione): l’annuncio è tanto più efficace quanto invita in maniera chiara ed esplicita il lettore a diventare attore, a svolgere ciò un’azione (iscriversi, comprare, abbonarsi ecc.) in modo da concretizzare in modo preciso la sua visita sul nostro sito.

A ciò si aggiungere un’altra regola essenziale: essere sintetici. Lo spazio che Google mette a disposizione infatti è limitato e dunque va ottimizzato al meglio. Ogni annuncio di AdWords è composto da una headline di massimo 25 caratteri, due righe di descrizione da 35 caratteri ciascuno e una url di massimo 17 caratteri: superate queste soglie, il sito automaticamente taglia il nostro annuncio, riducendo di molto la sua capacità comunicativa. Dire tutto ciò che ci distingue nel minor numero di parole aiuta anche ad essere più incisivi ed efficaci rispetto al pubblico.

3. Iniziare la campagna

Una volta congeniati gli annunci, è il momento di mettere la campagna online. Google permette di personalizzare la visualizzazione degli annunci con la possibilità di scegliere a quali ricerche agganciarli, in che momenti della giornata farli visualizzare, da quali device e in che aree geografiche. Tutto ciò permette di distribuire il budget in modo da puntare direttamente a quelli che sono i nostri obiettivi primari. I servizi di monitoraggio e di statistiche messi a disposizione da AdWords sono un ulteriore strumento per osservare l’andamento dei nostri annunci e redistribuire, se necessario, i nostri sforzi di comunicazione. Ciò permette anche di gestire il nostro budget in modo più trasparente e flessibile, cercando di adeguarlo alla crescita della nostra campagna e del nostro business.

Orientarsi nel mondo dell’advertising sul web è sicuramente una soluzione versatile e dalle potenzialità illimitate, anche in un contesto in cui i metodi efficaci per fare pubblicità incontrano sempre più difficoltà soprattutto attraverso mezzi più tradizionali.