Per vendere online non basta avere un sito con un’ampia offerta di prodotti, prezzi allettanti e una grafica accattivante. Per attirare visitatori e convertirli in clienti è importante mettere in campo una strategia SEO per ecommerce efficace e mirata. Ma i negozi online hanno caratteristiche distintive che è bene conoscere per centrare l’obiettivo. In questo articolo abbiamo raccolto qualche dato ma soprattutto ti sveliamo alcune best practices per migliorare il posizionamento del tuo store su Google.
Com’è noto, la Search Engine Optimization comprende le tecniche che permettono di ottimizzare la presenza e il posionamento di un sito web sui motori di ricerca così da aumentare il traffico organico.
A mettere in luce lo stretto rapporto tra ranking e click è uno studio di Backlinko, secondo cui il primo link nei risultati di ricerca organica di Google attirerebbe ben il 26,7% dei click degli utenti. La posizione numero 2 il 15,8%, la terza il 11% e così via a diminuire fino ad arrivare al 2,4% della posizione numero 10. Stiamo parlando della prima pagina di Google, che è di per sé già un grande traguardo, mentre le pagine successive offrono pochissime possibilità di conversione: infatti, solo lo 0,63% delle persone sfoglia i risultati in seconda pagina sul motore di ricerca.
Fare SEO (e farla per bene) è un’attività articolata e in costante evoluzione, che richiede aggiornamento costante e approfondimento. La sua importanza, pertanto, non va sottovalutata. Qui di seguito abbiamo raccolto 6 strategie utili per fare SEO per ecommerce oggi: sono tutte on-site (cioè interne al sito) e le puoi implementare fin da subito. Vediamole nel dettaglio.
Tutti i contenuti del tuo ecommerce, in particolare le schede prodotto, devono essere redatti in ottica SEO, utilizzando cioè le keyword giuste. Queste ultime devono essere pertinenti alla tua attività e devono essere le parole con le quali gli utenti ti cercano su Google. Come fare a individuarle? Oggi possiamo contare su appositi tool di keyword research come SeoZoom, SEMrush o Ahrefs.
Per trovare le keyword migliori per il tuo ecommerce vanno analizzati tre parametri fondamentali: volumi di ricerca, competitività e search intent. Attenzione, però: le parole generiche con alti volumi di ricerca non sempre sono quelle che convertono di più. Non dimenticarti le parole chiave “a coda lunga” (long tail) che riescono a intercettare le ricerche più precise degli utenti già pronti a fare un acquisto.
I contenuti sono fondamentali. Anche per un negozio online. Per questo motivo non devi trascurare le descrizioni dei tuoi prodotti e servizi, così come le schede tecniche del catalogo. Tutti i testi devono essere unici e originali. Anche se vendi prodotti di altre aziende, è importante non copiare e incollare i contenuti dei produttori o di altri siti perché Google ti penalizzerebbe.
Ci sono poi altri piccoli accorgimenti da rispettare: scrivere per un ecommerce significa produrre testi chiari e utili, da mantenere costantemente aggiornati.
I contenuti dovranno quindi essere sempre di qualità, unici e rilevanti per la decisione e il processo di acquisto, evitando informazioni superflue o ambigue. Può essere utile arricchire i contenuti con infografiche o video. È inoltre importante curare i link interni al fine di favorire la permanenza e la navigazione sul tuo sito.
Il blog è uno strumento efficace per posizionare i tuoi prodotti tra i primi risultati nella SERP, così da convogliare il pubblico verso il tuo sito. Ma non solo. L’ottimizzazione SEO per ecommerce passa anche attraverso la creazione di contenuti pertinenti che vadano ad approfondire i temi d’interesse per il tuo pubblico. Affrontare gli argomenti più “caldi” per il tuo target contribuirà infatti a dare maggiore autorevolezza al tuo sito, migliorare la digital reputation e generare fiducia nel tuo ecommerce che verrà percepito come un punto di riferimento nel tuo settore.
Imprescindibile per ogni sito ecommerce è l'ottimizzazione degli metatag, curando alcuni elementi fondamentali. Vediamoli insieme.
Tradotti in italiano “briciole di pane”, i breadcrumb sono i link visibili nella parte superiore di ogni pagina che permettono all’utente di avere subito sott’occhio dove si trova all’interno del sito e di muoversi facilmente tra le sue pagine, per esempio per tornare indietro da una scheda prodotto alla categoria o al negozio di appartenenza. Oltre a migliorare la user experience, questi link servono ai motori di ricerca per conoscere la struttura e la gerarchia del tuo ecommerce.
Le opinioni dei clienti rappresentano un valido strumento SEO per ecommerce. Infatti si tratta di contenuti informativi utili e originali in grado di influire positivamente sul posizionamento nei motori di ricerca. Per questo motivo, dovresti sollecitare i clienti a lasciare una recensione. Il vantaggio non è solo SEO: le recensioni danno credibilità al tuo marchio e sono un importante incentivo all’acquisto. In caso di review negativa, il consiglio è di far contattare immediatamente il cliente dal customer care e, una volta risolto il problema, chiedere al cliente di rilasciare una nuova recensione.
L'importanza della SEO per ecommerce non può essere sottovalutata. Grazie all'ottimizzazione per i motori di ricerca, i negozi online hanno la possibilità di raggiungere un pubblico più ampio e al contempo più mirato, aumentando la visibilità dei prodotti, l’autorevolezza del servizio e dunque le possibilità di conversione. La SEO per ecommerce comprende diverse strategie, dalla ricerca delle parole chiave alla creazione di contenuti pertinenti, fondamentali per l’ottimizzazione on-page. Tuttavia oggi è cruciale tenere conto dell'aggiornamento degli algoritmi di ricerca, in continua evoluzione e sempre più attenti alla qualità dei contenuti. Investire nella SEO per ecommerce è quindi un’azione fondamentale per business online di successo.
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