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10 errori da evitare in ogni strategia SEO

Scritto da Matteo Vitulano | 14 settembre 2017

Per aumentare la visibilità del proprio sito web e quindi accrescere il numero di visitatori è indispensabile ottimizzare il portale in ottica SEO

Soltanto così, infatti, è possibile risultare graditi ai motori di ricerca che, se analizzano e valutano positivamente i contenuti condivisi, premiano il sito dandogli un buon posizionamento nella SERP (Search engine results page) e gli garantiscono, di conseguenza, maggiore visibilità nelle ricerche effettuate dagli utenti.

 

Al contrario, però, se la strategia SEO non è ben calibrata o addirittura “forzata” con trucchetti e scorciatoie tese a ingannare il software che analizza i contenuti della rete, le conseguenze possono essere molto dannose in termini di posizionamento e di reputazione. Per evitare penalizzazioni è necessario quindi essere molto cauti, lavorare tanto e, soprattutto, in modo trasparente. Ecco alcuni errori da evitare se si vuole costruire una solida strategia SEO.


Ripetere troppo spesso le parole chiave

Molti pensano ancora che ripetere la stessa parola chiave più volte nello stesso testo possa in qualche modo aiutare il sito a guadagnare posizioni nella SERP. Niente di più sbagliato. È una pratica nota come keyword stuffing che, rendendo noiosa, innaturale e spesso incomprensibile la lettura (e quindi peggiorando l’esperienza dell’utente), può risultare dannosa per il ranking e danneggiare la web reputation del marchio.


Utilizzare un’unica keyword

Altro errore commesso da molti è quello di ottimizzare il sito utilizzando soltanto una parola chiave, quella considerata di maggiore rilevanza per il proprio brand. Una scelta senza senso: è giusto che un sito abbia diverse keyword, in base alle differenti pagine e contenuti, per permettere agli utenti di trovare con maggiore facilità ciò che cercano.


Non fare attenzione alla qualità dei link

I link interni, come d’altronde gli inbound link (se provenienti da portali di qualità), sono essenziali per il posizionamento di un sito. Per questo motivo è fondamentale assicurarsi che tutti i link inseriti nel portale siano ben collegati e non rinviino a pagine sbagliate, rotte, inesistenti o di bassa qualità.


Utilizzare strategie poco oneste

Sperando di aumentare la visibilità del proprio sito, molti ricorrono a pratiche poco lecite che sono invece assolutamente da evitare perché fortemente penalizzate dai motori di ricerca. Una di queste è l’acquisto di link per ingannare e manipolare le classifiche di posizionamento. Farlo è, evidentemente, una mossa (oltre che poco onesta) del tutto controproducente.


Copiare da altri portali

Alcuni copiano contenuti da altri siti web pensando che incrementare le pagine del loro portale sia una buona strategia a lungo termine, a prescindere dai contenuti condivisi. In realtà però, appropriarsi di contenuti scritti da altri senza aggiungere nulla di nuovo, originale, distintivo, non dà alcun vantaggio al tuo sito; anzi, lo penalizza.


Creare contenuti scritti male e inutili

Creare testi interessanti crea un’esperienza positiva e aumenta il coinvolgimento degli utenti, quindi le letture e le condivisioni. Tutti segnali positivi per i motori di ricerca. Al contrario, contenuti inutili, scritti male e realizzati solo per riempire spazi sono indice – per i motori di ricerca - che qualcosa non funziona.


Trascurare l’url

Non ottimizzare le url è un’altra pecca molto comune. Perché vengano ben viste dai motori di ricerca devono avere una struttura facilmente comprensibile e descrivere bene i contenuti della pagina di riferimento. Evitare confusione e ripetizioni e puntare invece sulla chiarezza è fondamentale.


Non pubblicare contenuti per molto tempo

È capitato a tutti di arrivare su un portale e abbandonarlo non appena ci si è resi conto che non veniva aggiornato da tanto tempo. Questo è un altro errore da evitare: aggiungere contenuti regolarmente è essenziale per trattenere gli utenti e creare coinvolgimento e condivisione.


Sottovalutare la velocità di caricamento delle pagine

Altro motivo di “fuga” è per i visitatori ritrovarsi su un sito eccessivamente lento. Fare attenzione alla fluidità con la quale è possibile muoversi all’interno del portale è importante sia su desktop sia su dispositivi mobili, che sempre più sono preferiti dagli utenti per la navigazione.


Non tenere sotto controllo progressi o peggioramenti

Infine, anche dimenticare di monitorare l’andamento del posizionamento del sito col passare del tempo è una disattenzione da evitare. Per tenere sotto controllo progressi e peggioramenti esistono appositi strumenti che è conveniente utilizzare per rendersi conto se le cose procedono bene oppure se è il caso di intervenire per apportare qualche mirata modifica alla propria strategia.