In comparazione ai suoi albori, l'Inbound Marketing è diventato un processo sempre più complesso, a fronte di evoluzioni costanti lato tecnologico e, soprattutto, per quanto riguarda l'user behaviour.
Infatti, gli utenti cambiano costantemente modo di comportarsi, in particolar modo online, sia quando si parla di un sito web tradizionale, sia che si tratti di un'architettura moderna come una PWA (Progressive Web Application).
In questo articolo andremo a spiegare nel dettaglio come si costruisce una strategia Inbound con HubSpot.
Il primo passo si posiziona al di fuori di HubSpot stesso. Per "definizione di buyer persona", intendiamo la creazione di uno o più profili che rispondono al meglio alla domanda "chi è interessato ai miei prodotti/servizi?". La creazione delle buyer persona può avvenire nei più disparati modi, ma consigliamo sempre un approccio data-driven, specialmente se eseguito per un contesto enterprise. L'avvento di processi di data science ha reso l'analisi di imponenti datasets sempre più precisa e contingentata alla visualizzazione della miglior buyer persona per il vostro progetto.
Una volta che i vostri profili di buyer personas sono stati definiti, il passo successivo è l'analisi di quali contenuti potrebbero funzionare al meglio per attrarre questi profili. Per "content" si intendono disparate risorse, dal semplice articolo testuale agli eBook e altre risorse usufruibili dall'utente. L'utilizzo di tali risorse è dipendente dall'user behaviour che abbiamo citato sopra: a seconda dell'intento del portale (eCommerce, semplice Blog o altro), questi contenuti vanno instradati in specifiche soluzioni che vengono delineate con il solo obiettivo di rendere l'esperienza di "vendita" o di semplice "attrazione del cliente" non invasiva e precisa.
Una volta analizzati i tipi di contenuti che potrebbero funzionare al meglio, è il momento di valutare come i vostri competitor li presentano. Ad esempio, non sempre un tipo di contenuto è utilizzato anche dai vostri competitor. La logica, a questo punto, si divide in due correnti di pensiero:
Lato testo, una volta identificati i vari topic è importante eseguire un processo che comunemente viene chiamato "clustering". Per clustering si intende la divisione con conseguente raggruppamento dei contenuti in macro aree di topic. La divisione è estremamente semplice da eseguire in HubSpot, che offre diversi tipi di personalizzazione lato navigazione. Questa funzionalità rende la presentazione dei contenuti personalizzata e per niente invasiva o dispersiva, fenomeno che si verifica molte volte su blog Enterprise gestiti su architetture legacy come Wordpress, ad esempio.
HubSpot offre diversi strumenti di ottimizzazione per la parte SEO. Se siete interessati ad una guida completa sulla SEO e la sua integrazione con HubSpot, potete leggere il nostro blog su HubSpot SEO qui.
L'ottimizzazione dei contenuti lato SEO si inquadra, lato content, come ultimo step nella strategia content. Dopo una ricerca di keyword, infatti, la costruzione di contenuti lato blog e lato landing page è estremamente semplice con l'architettura di HubSpot. Ottimizzare i contenuti lato SEO è un processo che richiede una particolare attenzione al dettaglio, specialmente per temi delicati come finanza e medicina.
Un visitatore sul vostro portale, indipendentemente dalla sua fonte di origine lato traffico, vista l'analisi buyer persona sopracitata, è un'opportunità di vendita. E' importante, a questo punto, che il visitatore tipo sia instradato in un percorso che coglie ogni singolo elemento cruciale analizzato nello studio della sua buyer persona.
La costruzione di una Landing Page dedicata ad uno specifico servizio che il visitatore sta cercando, ad esempio, può essere un notevole aiuto nell'indirizzare direttamente le vostre campagne search (con Google ADs) verso un contenuto che è costruito appositamente ai fini di conversione. Una volta creata ed ottimizzata con CTA e popup di engagement/ridirezione, la Landing Page sarà il vostro primo passo verso la conversione e la creazione di un lead qualificato.
Non sempre chi visita il vostro portale vorrà acquistare. Nelle infinite variabili da tenere a mente quando si pensa ad un utente ipotetico che arriva sul vostro sito, la più importante è sicuramente la risposta alla seguente domanda: "come faccio a convincere questo utente?"
La risposta si chiama Lead Nurturing, ossia l'utilizzo di tutti quei processi (Workflow di re-engagement, retargeting via Ads, etc.) che ripescano l'utente che ha mostrato interesse ma non ha, purtroppo, eseguito un acquisto o contattato per richiedere informazioni.
Se siete interessati ad una visione più completa sul Lead Nurturing, potete leggere i nostri articoli a riguardo, proprio qui.
La strategia di Inbound Marketing con HubSpot non è mai stata così semplice da implementare. HubSpot è un tool che si impone per la sua semplicità d'uso e per la sua flessibilità lato tecnico, rendendolo perfettamente integrabile con qualsiasi architettura, anche legacy come quelle menzionate sopra.
Vuoi strutturare una strategia Inbound vincente con HubSpot? Fissa un appuntamento con noi: siamo qui per aiutarti a capire come utilizzare al meglio la piattaforma per raggiungere tutti i tuoi obiettivi di business.