Dal piccolo negozio di quartiere o alla catena presente su tutto il territorio nazionale, avere una strategia SEO a livello locale è oggi fondamentale per attirare nuovi potenziali clienti. Ottimizzando sezioni specifiche del sito web aziendale, ad esempio, è possibile aumentare le probabilità di comparire in cima ai risultati di ricerca locale.
In effetti, i motori di ricerca basano le loro operazioni su diversi indicatori (tra cui il contenuto di carattere locale, le pagine social, i link, le recensioni, ecc.) per offrire all’utente i risultati più attendibili e rilevanti in termini di località.
Per dare una spinta a questi aspetti è necessario ottimizzare lavorare su tre fronti: SEO on-page, profili locali e riferimenti/link esterni.
Ogni azienda o attività commerciale può dunque avvantaggiarsi tramite la Local SEO. Ma, per ottenere il massimo dei vantaggi, è innanzitutto necessario capire cos’è e come funziona funziona la Local SEO.
Con il termine Local SEO intendiamo tutti quei processi di ottimizzazione di un sito web volti a migliorare il posizionamento sui motori di ricerca quando gli utenti effettuano ricerche organiche geolocalizzate. In altri termini, la Local SEO aiuta la tua attività (o il tuo prodotto/servizio) a farsi trovare dalle persone giuste, al momento giusto, nel posto giusto in risposta a intenti di ricerca locali.
L’algoritmo locale di Google si basa sull’interazione di tre fattori:
Dopo aver matchato questi parametri fondamentali, Google analizza i dati e li mostra direttamente sulla cartina di Google Maps o “in organico" con il classico listato dei risultati di ricerca.
Una buona strategia Local SEO è composta da attività on-site e off-site.
Nell’operatività on-site rientra la Local SEO on-page, facilmente gestibile tramite CMS (Content Management System). Il perfezionamento della scheda Google My Business, la gestione di backlink e citazioni fanno invece parte delle azioni off-site.
Partiamo dall’analisi delle attività di Local SEO che possiamo effettuare direttamente sul nostro sito.
Innanzitutto dobbiamo “facilitare il lavoro” sia agli utenti che a Google. Inserisci in primis i dati più basici: nome, indirizzo e numero di telefono. Ma fai in modo che queste informazioni siano esplorabili dai crawler. Se queste compaiono, ad esempio, all’interno di un’immagine, il motore di ricerca non sarà in grado di leggerle.
In tal modo, ti farai capire in modo chiaro da Google che posizionerà il tuo sito al meglio tra i risultati di ricerca locale. Ne consegue che anche gli utenti ti troveranno prima e percepiranno la tua attività come qualificata.
Non dimenticare di geolocalizzare anche titoli, meta description e tag indicando la località specifica.
Inoltre, sarà fondamentale procedere con uno studio preliminare delle keyword più utilizzate per identificare il settore/prodotto/servizio specifico. In tal modo potrai effettuare una selezione in termini di volumi e search intent, ottimizzando i contenuti sulla base dei termini di ricerca più usati dagli utenti.
Crea delle pagine apposite in cui indicare le differenti ubicazioni dei tuoi punti di vendita o produzione (in caso questi siano più di uno). Fondamentale sarà ottimizzare ogni pagina di destinazione per località, indicando nome, indirizzo, telefono, orari di apertura, promozioni, testimonianze di clienti soddisfatti, indicazioni su come arrivare. Nel caso l’attività corrisponda ad un’unica realtà fisica, la pagina Chi Siamo è più che sufficiente.
Mira a diventare l’autorità di riferimento del tuo settore nell’area in cui operi. Il modo migliore per ottenere traffico locale è pubblicare regolarmente nuovi contenuti all’interno del blog aziendale, promuovendo eventi locali, novità, ecc.
Google My Business è uno strumento potente per la Local SEO, il primo passo per attuare una buona strategia locale.
Innanzitutto è importante rivendicare e perfezionare la propria scheda Google My Business, inserendo tutte le informazioni utili ad attirare i potenziali clienti: nome e categoria merceologica, indirizzo, numero di telefono, orari e settore.
Al suo interno, la scheda Google My Business unisce Google Places (Maps), Pagine Google + Business e social media. Può inoltre includere foto, video e recensioni degli utenti.
I backlink fanno parte dell’attività di link building, si tratta di link provenienti da altri siti web e che puntano al tuo. Oltre a permetterti di scalare le posizioni nei risultati di ricerca e aumentare la tua visibilità, daranno autorità del tuo sito sia agli occhi degli utenti che dei motori di ricerca.
Tuttavia, è fondamentale valutare la qualità dei backlink in base alla loro pertinenza e all’autorevolezza del sito web da cui provengono. I backlink spam o di bassa qualità possono essere controproducenti, penalizzando il tuo posizionamento. Ovviamente, nell’ottica della Local SEO, è importante che queste fonti siano locali.
Un altro fattore importantissimo per il ranking locale della tua attività sono le recensioni di qualità. Infatti, agli occhi dei motori di ricerca, le recensioni positive ti rendono autorevole e di conseguenza migliorano la tua visibilità.
Pertanto è importante lavorare sull’esperienza dei tuoi clienti e stimolarli a lasciare feedback positivi. Il consiglio è di dare sempre una risposta quando ricevi una recensione, ringraziando il cliente per il tempo che ti ha dedicato.
Parimenti, in caso di recensione negativa, è buona norma rispondere e far ricontattare il cliente dal Customer Service, richiedendo magari un successivo feedback positivo.
Ora sai come sfruttare la Local SEO e coltivare la tua presenza sul territorio: dall’ottimizzazione del tuo sito e alla scheda Google My Business, da una buona strategia di backlink alla valorizzazione delle recensioni.
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