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Tutte le cose che puoi monitorare con il software marketing HubSpot

Scritto da Delmonte | 8 maggio 2018

Oramai lo ripeti in stile mantra: HubSpot è il software di Inbound Marketing “all-in-one”. Ma che cosa significa, esattamente? “Tutto in uno” è una locuzione tanto concisa quanto densa di significato che, in realtà, racchiude al suo interno una serie di funzionalità importantissime per il tuo business

Hosting del sito web, CMS per la realizzazione di pagine web e landing page, web analytics, email marketing, social media, SEO, CRM, form e CTA sono solo alcuni degli esempi che si possono citare per sostenere questa tesi.

 

 

Un aiuto non indifferente, insomma, specie se comparato a quelle piattaforme che offrono “solo” un sito web e che affidano a tool esterni una serie di attività. Il problema di queste funzionalità extra è che sono dislocate su diverse piattaforme, le quali devono essere in qualche modo collegate con il tuo sito web o con i tuoi social e che, per la maggior parte, sono a pagamento.

Tutte le attività a portata di click

Mettendole “all-in-one”, invece, HubSpot permette di gestire tutte le tue attività su un’unica piattaforma, evitando così un’eccessiva perdita di tempo (data dal dover usufruire di svariati siti web). Non solo. Grazie a questa sua peculiarità, HubSpot ti fornisce anche un’altra importante possibilità: quella, cioè, di monitorare tutti gli avanzamenti del tuo sito in pochi e semplici click, da effettuarsi sulla piattaforma stessa.

Ancora una volta, dunque, è possibile avere sempre a portata di mano i risultati, gli analytics e i dati che hanno a che fare con il tuo prodotto web: potrai così avere informazioni sempre aggiornate (e con la possibilità di profilare il più possibile) sulla resa delle campagne, degli articoli e addirittura delle keyword, sui dati dei contatti, siano essi provenienti da form o da social media, sulla buona riuscita delle email inviate e addirittura sulla “pericolosità” dei tuoi competitor. Ma andiamo con ordine.

Contacts

Una volta che sei entrato sul sito, la prima sezione che, nella Marketing Dashboard, ti si para davanti è quella dedicata ai contatti: qui puoi avere informazioni sui loro nomi e cognomi, sulle aziende di cui essi fanno parte e sulle sorgenti da cui questi sono giunti fino a te. Puoi quindi farli confluire in unico grande database che è possibile dividere in liste, in relazione alla tipologia e alle esigenze dei vari clienti.

Content

Qui, invece, è possibile tenere sotto controllo tutto quanto ha a che fare con il mondo dei contenuti, che si tratti di landing page, blog, email e call-to-action. Per ciascuna di queste categorie non è presente soltanto l’archivio dei copy scritti (siano essi pubblicati o meno) ma anche tutti gli analytics a loro collegati. Per esempio, la nuova sezione “Strategy” (che, per altro, dimostra quanto HubSpot stia sempre più evolvendo verso un vero e proprio lavoro per cluster) ti permette di avere sempre sotto controllo quali sono i temi del tuo sito che maggiormente interessano i tuoi utenti in modo da realizzare strategie mirate verso il cluster con più performance.

Social

Si tratta forse della parte di più dinamica delle varie sezioni della Marketing Dashboard. Qui, infatti, puoi avere un’idea di quello che è l’andamento cumulativo di tutte le pagine social correlate al tuo sito ma, allo stesso tempo, puoi anche effettuare un’analisi mirata atta a controllare l’andamento e gli sviluppi di una sola delle pagine appena menzionate. Ancora una volta, le analisi che si possono effettuare sono legate sia alla mole di pubblicazioni sia ai cosiddetti “reports”, che analizzano il numero di visite, contatti, click, interazioni, follower e addirittura top message, ossia quei post che hanno avuto maggiore successo.

Reports

In questa sezione, infine, si può avere una visione di insieme su quanto detto fino a questo momento. Funzionalità di grande interesse sono, qui, gli Analytics Tool, una vera e propria pagina assimilabile a Google Analytics e che permette un’analisi molto approfondita del tipo di traffico generato dal tuo sito, e la sezione Competitors che, come dicevamo all’inizio, permette di conoscere la forza (o la debolezza!) di altri siti che trattano i tuoi stessi prodotti.

Un aiuto non da poco, non credi? Sistemi di questo tipo, infatti, non ti permetteranno solo di avere una fotografia dell’attuale stato dell’arte della tua attività ma ti daranno anche una grande mano a intervenire laddove riscontrerai delle criticità e, perché no, di fare una serie di riflessioni sul futuro.