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Keyword strategy: cos’è e perché è essenziale per la SEO

Scritto da Stefano Priola | 10 febbraio 2017

Una volta che abbiamo appurato l’importanza della SEO, e compreso il valore delle keyword, è giunto il momento di pensare ad una strategia, o meglio ad una keyword strategy. Ma di cosa si tratta? In questo articolo e troverai tutte le risposte che ti servono.

 

Cos’è una keyword strategy?

La keyword strategy definisce con quali keyword desideri che il tuo sito web si posizioni nei risultati dei motori di ricerca (SERP). Una keyword strategy efficace ti consente di intercettare le persone in target con il tuo business, attraverso le ricerche che queste svolgono sui motori di ricerca. 
Una keyword strategy ben pensata tiene conto di molti fattori, tra cui: il linguaggio utilizzato dalle buyer persona; loro intento di ricerca; i volumi di ricerca delle keyword; la concorrenza in SERP; il tipo di posizionamento del brand e ovviamente dagli obiettivi aziendali.

Tenendo conto di tutti questi fattori e studiando il comportamento degli utenti, è quindi possibile elaborare una keyword strategy e ottimizzare il sito con le parole chiave rilevanti per l’azienda
Ricercare in modo approfondito e costante le keyword è un passaggio fondamentale per la riuscita di una keyword strategy efficace, perché solo continuando a ottimizzare i contenuti e produrne di nuovi potremo veder crescere il traffico organico sul nostro sito e, conseguentemente, il nostro business.

 

Keyword strategy: 5 (+ 1) step per impostare una strategia efficace


1. Keyword research: come fare la ricerca delle parole chiave giuste?

Come abbiamo visto, le keyword sono quelle parole maggiormente ricercate sui motori di ricerca: rappresentano gli argomenti che gli utenti vogliono approfondire. Prima di identificare la nostra keyword strategy, dobbiamo realizzare una ricerca di parole chiave, o keyword research. In altre parole, dobbiamo stilare una lista di keyword inerenti al nostro business e che la buyer persona potrebbe ricercare. Come? Con l’aiuto dei tool SEO e del semplice ragionamento. Ma attenzione, per svolgere al meglio la ricerca delle parole chiave, è importantissimo immedesimarsi nella buyer persona di riferimento ed imitare il suo linguaggio.

Dopo aver realizzato la lista, le parole chiave devono essere suddivise nei 3 step previsti dal buyer’s journey: keyword basate sui possibili problemi dell’utente nell’awareness stage, sulle possibili soluzioni nel consideration stage e keyword brandizzate nel decision stage.

Per concludere la keyword research e definire la propria keyword strategy, bisogna poi selezionare quali keyword hanno maggior possibilità di essere trovate. Ad esempio, le parole chiave dette a coda lunga, o long tail keyword, sono spesso preferibili rispetto a quelle più corte, perché più specifiche.

 

 

2. Utilizza le keyword per creare contenuti mirati

Se hai svolto una buona keyword research, ti troverai ora con molte keyword inerenti al tuo business, divise per le fasi del buyer journey. È il momento giusto per iniziare a ragionare sul contenuto. La divisione delle keyword per buyer journey ti sarà ora molto utile, perché ti aiuterà a capire il tipo di contenuto che è meglio produrre.

I motori di ricerca, con il passare del tempo, stanno diventando sempre più intelligenti. Non si limitano più soltanto a comprendere le parole chiave inserite, ma intuiscono l’intenzione dell’utente che le ha ricercate. Per questo motivo i contenuti vanno costruiti attorno alle keyword selezionate in modo molto accurato. Dobbiamo quindi allenarci a ragionare sull’intento di ricerca di una determinata keyword, per poter produrre un contenuto davvero utile per l’utente. I professionisti del settore si servono di strumenti avanzati per produrre contenuti sempre più precisi e targettizzati, inclusi quelli che sfruttano l’intelligenza artificiale, come nel caso del Natural Language Processing (NLP).

Tuttavia, alcuni dati sono facilmente reperibili senza bisogno di strumenti sofisticati. I motori di ricerca stessi possono essere molto d’aiuto nella progettazione di un contenuto per una data parola chiave. Prima di scrivere, verifica i primi risultati di ricerca in SERP per la parola chiave che vuoi utilizzare. Avai così subito un’idea dei contenuti che gli utenti reputano più utili. Come sono scritti? Sono articoli di blog o pagine di un sito? Contengono video o immagini? Tutto ciò che osservi può aiutarti nella progettazione del contenuto da produrre.

 

3. Ottimizza il contenuto per la keyword principale

Tra le keyword selezionate, è essenziale sceglierne una primaria ed utilizzarla per ottimizzare la pagina che ospita il contenuto in questione. Come fare? Semplice, inseriamo la parola chiave prescelta nell’URL, nel titolo, nella meta description, nel corpo del testo, nei sottotitoli e nell’alt-text dell’immagine.

All’interno del contenuto inseriamo anche link, che possono essere interni, quando rimandano ad altre nostre pagine, ed esterni.

Non dobbiamo dimenticarci, inoltre, di assicurarci che l’utente abbia un’ottima esperienza sul nostro sito, che deve risultare intuitivo, agevole da navigare e responsive, ovvero facilmente fruibile da mobile.

 

4. Promuovi il contenuto ottenuto

Per iniziare a portare traffico al contenuto e favorire l’indicizzazione sui motori di ricerca, è opportuno sfruttare ogni canale a disposizione. A seconda del caso, possiamo sfruttare il nostro database per inviare dem o newsletter a liste di contatti appositamente selezionati, promuovere i contenuti con campagne adv e condividerli attraverso i social network più utilizzati dalla nostra buyer persona.

 

5. Ottieni link che rimandino al tuo contenuto

Come detto in precedenza, i motori di ricerca sono sempre più intelligenti e seguono i collegamenti tra le pagine per vedere come sono correlate tra di loro. I link in entrata nel nostro sito web vengono chiamati link inbound. La loro funzione è quella di aiutare i motori di ricerca ad analizzare quanto siano autorevoli i vari siti. Per questo motivo, è essenziale farsi linkare da siti leader nel settore di riferimento. Per approfondire, leggi l'articolo che abbiamo dedicato alla link building.

 

6. Analizza le strategie dei competitors e adatta la tua di conseguenza

Oltre alla ricerca delle parole chiave, è importante osservare attentamente come si comportano online i nostri competitor. Questo ci permette di comprendere le loro strategie e di adattare la nostra strategia di conseguenza. Un modo efficace per analizzare i nostri competitor è attraverso la keyword gap analysis. Questa analisi ci consente di identificare le parole chiave che i nostri competitor stanno utilizzando e che potrebbero essere rilevanti per il nostro settore. Adattando la nostra strategia in base a queste informazioni, possiamo migliorare la visibilità del nostro sito web e raggiungere un pubblico più ampio online. 

 

In conclusione

Ora che hai letto questo articolo, conosci tutti i passaggi necessari per impostare correttamente una keyword strategy. Per approfondire l’argomento, esplora i nostri case study e scopri i risultati che abbiamo ottenuto per Verisure Italia e Santagostino, grazie a strategie SEO vincenti, all'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale e a un approccio basato sui dati.